Si è svolta oggi in doppia sessione, mattutina e pomeridiana, nell’aula autogestita di ex-chimica dell’Università di Messina, l’assemblea del Movimento No Ponte.
L’assemblea è stata partecipata da un centinaio di persone ed ha visto decine di interventi di lavoratori (nutrita una rappresentanza di edili), studenti, attivisti No Ponte.
Nel corso del dibattito è stato fatto il punto sulle iniziative fin qui svolte e si è deciso di dare alle mobilitazioni future un carattere ancora più condiviso e che abbiano il segno della lotta di una comunità (quella dello Stretto) contro le devastazioni ambientali e per la riqualificazione della città e dei territori.
Molto sentita è stata la necessità di legare il tema della lotta contro la costruzione del Ponte alle vertenze sociali e di sottolineare il nesso stringente tra sperpero di denaro pubblico (rappresentato emblematicamente dal Mostro sullo Stretto) e mancanza di risorse per la messa in sicurezza sismica e idrogeologica del territorio.
Nel 14 maggio è stata individuata la data della prossima manifestazione No Ponte.
Questa sarà il punto d’arrivo di un fitto percorso d’iniziative.
La prima di queste ci vedrà impegnati nell’attraversamento dello sciopero dei trasporti del 17 marzo con il tema, per noi centrale, del potenziamento dei trasporti pubblici.
Il 20 marzo avrà luogo a Bordonaro la prima Piazza No Ponte con distribuzione di materiale informativo.
Fissata per il 26 marzo alle 15.30 nell’aula di ex-chimica la prossima assemblea generale, cui seguirà un cena sociale.
Il 6 maggio il movimento attraverserà, con contenuti autonomi, lo sciopero della Cgil.
A breve verranno comunicate le date di una iniziativa a carattere comunicativo a Giampilieri, un seminario sul dissesto idrogeologico e una iniziativa finalizzata a promuovere investimenti pubblici per la riqualificazione urbana.
E’ stata espressa anche l’intenzione di partecipare ai movimenti in difesa dell’acqua pubblica e contro il nucleare.
L’ASSEMBLEA NO PONTE del 12 Marzo
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