9 AGOSTO A NISCEMI: UNA GIORNATA STORICA

9 AGOSTO A NISCEMI: UNA GIORNATA STORICA

È bene fare alcune precisazioni riguardo alle gravi calunnie contenute in un comunicato del Partito di Alternativa Comunista sulla giornata del 9 agosto a Niscemi. Tali precisazioni si rendono necessarie dal momento che queste calunnie colpiscono, pretestuosamente, proprio gli anarchici.La Federazione Anarchica Siciliana è da sempre parte integrante del movimento NO MUOS attraverso i suoi militanti che vi prendono parte a titolo individuale, aderendo ai comitati e senza piantare bandierine da nessuna parte. In tale veste, un nostro compagno è stato incaricato dall’assemblea del Coordinamento regionale dei Comitati NO MUOS a esplicare le comunicazioni con la questura per quanto riguardava gli aspetti tecnici della manifestazione del 9 agosto. In un secondo momento, è stato affiancato da un compagno del Comitato di Niscemi. Come tutti sanno, tali incombenze sono purtroppo necessarie quando si organizzano pubbliche manifestazioni.Durante la manifestazione, e nel corso dell’occupazione della base NRTF n. 8, entrambi i compagni sono stati contattati dai dirigenti della questura, man mano che la situazione si evolveva nel senso che tutti, oggi, conosciamo. Al contrario di quanto insinuato dal PdAC, i due compagni (e gli altri che erano con loro) non hanno concertato con i questurini un bel nulla. Tutto ciò che è accaduto nel corso della giornata del 9 agosto corrisponde a quanto è stato discusso e deciso nelle riunioni tra il Coordinamento regionale, il Presidio permanente e le realtà di movimento presenti a Niscemi per il campeggio. Quanto ci si prefiggeva di fare è stato rispettato fino in fondo, e non v’è stata alcuna prevaricazione da parte di alcuno. Tanto è vero che gli occupanti, non accettando quanto proposto dalla questura, sono andati in massa a riprendersi i compagni sulle antenne.Non a caso, nell’assemblea di bilancio e valutazione della mobilitazione che si è svolta al presidio sabato 10 nel pomeriggio, e alla quale erano presenti tutte le componenti che hanno lavorato assieme in queste ultime settimane con spirito unitario e collaborativo, non è stato minimamente sfiorato il discorso su un presunto intervento autoritario dei compagni a cui la questura cercava di proporre soluzioni di comodo. Fatta questa doverosa precisazione, ribadiamo la nostra adesione – per scelta metodologica e politica – alle dinamiche organizzative del Coordinamento regionale dei Comitati NO MUOS. Nessun partito può venirci a dare lezioni di democrazia diretta o di comportamento. Il movimento contro il MUOS ha già capito da tempo il nefasto ruolo delle aspiranti “avanguardie” per la vita e lo sviluppo dei movimenti autorganizzati, e ne ha dichiarato a chiare lettere la propria distanza, praticandola quotidianamente.La grande giornata del 9 agosto è il degno sviluppo di un percorso di lotta autonomo e dal basso che ha dimostrato la crescente determinazione degli attivisti, il coinvolgimento crescente della popolazione, la volontà di perseguire obiettivi sempre più impegnativi come il definitivo smantellamento del cantiere del MUOS e della base NRTF n. 8 quale contributo alla smilitarizzazione della Sicilia. Questo percorso è stato costruito nelle campagne di informazione, nella nascita del presidio permanente, nella pratica dei blocchi e dell’azione diretta, nelle grandi manifestazioni del 6 ottobre e del 30 marzo, nello sciopero generale del 31 maggio, nel lavoro quotidiano di centinaia di militanti, nell’occupazione del comune di Niscemi e di molti altri nell’Isola, nell’occupazione delle antenne.L’invasione della base della Marina militare statunitense era un obiettivo intermedio, che siamo riusciti a praticare con successo, superando difficoltà e incomprensioni. Ed era solo una fase di questa lunga lotta.Gli idioti o i provocatori, ingabbiati nelle presunzioni tipiche dei perdenti, sono stati, sono e saranno sempre da ostacolo allo sviluppo di un reale movimento dal basso. Che lo capiscano una volta per tutte.

Federazione Anarchica Siciliana

12 agosto 2012

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